Chi siamo

Questo blog nasce dall’eterna frustrazione dell’educatrice (usiamo il femminile universale) che si è formata su Basaglia, Ongaro Basaglia, Freire. Abbiamo un piede nella libertà, nei libri, nei pensieri, nei progetti e negli ideali di cambiamento sociale; e un piede nell’istituzione, il nostro arto schiacciato, inascoltato, deprivato. Oscilliamo tra speranza e burn out, tra la libertà della relazione educativa e l’oppressione dell’istituzione. Abbiamo scelto questo lavoro con combattività, pronte a guadagnare poco e a litigare con i servizi per deistituzionalizzare le istituzioni dall’interno: come Franco, come Franca; siamo finite a brindare allo stress, a cambiare continuamente luogo di lavoro, a subire molestie dai colleghi e mobbing per non averle taciute, a scegliere contratti precari pur di mantenere un briciolo di libertà, a mozzare le parole pur di non misgenderare le persone con cui lavoriamo mentre i capi ci chiedono di farlo, a scervellarci se sia meglio resistere stringendo i denti o creare nuovi servizi. Intanto rimaniamo, usando i nostri corpi e le nostre menti per proteggere il più possibile le persone utenti dei servizi dall’istituzione opprimente, violenta e castrante.
Questo blog racchiude riflessioni, articoli e soprattutto le scazze di quando a fine turno scopriamo l’eterno fallimento del tentare la rivoluzione nelle istituzioni.